Il Roner

Cottura a Bassa Temperatura Con il Roner: Quali Sono i vantaggi?

Il Roner

Il Roner e la cottura a bassa temperatura sono una scoperta degli ultimi anni per le massaie intente a cercare nuove soluzioni in cucina, ma è un sistema che i grandi chef utilizzano invece da almeno quindici anni. Nel nostro articolo andremo a conoscere da vicino uno strumento semplice quanto utile, ovvero il Roner, e quali sono i vantaggi nell’utilizzarlo.

Cos’è il Roner e quali sono i vantaggi nell’utilizzarlo

Per spiegare in maniera chiara cosa sia il Roner, possiamo dire che si tratta di un apparecchio che grazie alle sue proprietà permette di creare un bagnomaria termostatico con agitazione costante dell’acqua. Questa funzione è molto importante nella gestione della cottura a bassa temperatura, perché consente un miscuglio uniforme dell’acqua che si trova dentro alla pentola. I vantaggi che si hanno sono diversi, osserviamo nel dettaglio quali sono:

Uno dei vantaggi è sicuramente quello di ottenere il massimo risultato utilizzando semplicemente il Roner, ovvero senza che servano in più altre attrezzature complicate. Basterà semplicemente inserire questo agitatore all’interno di qualsiasi contenitore messo a cottura, e scelta la temperatura (ricordiamoci che per cuocere a bassa temperatura si deve stare al di sotto dei 70 gradi) si potranno scaldare i cibi.

Un ulteriore vantaggio lo si ha nella procedura di pulizia una volta che si è finito di usarlo. La sua struttura, e in particolare la sua copertura in acciaio, lo rendono inossidabile. Aspetto che oltre a garantire una durabilità notevole nel tempo permette un lavaggio accurato e facile, come anche una semplice asciugatura.

Un ultimo vantaggio, ma non certo per grado di importanza, è quello legato al controllo digitale della temperatura. Ciò permette di impostare la gradazione della cottura in modo preciso e senza approssimazione.

I vantaggi della cottura a bassa temperatura

Oltre che a utilizzare il Roner, i vantaggi ci sono anche nella cottura dei cibi a bassa temperatura. Infatti, ci sono degli aspetti in questo metodo per cucinare che non tutti conoscono e che noi andiamo a vedere da vicino:

Senza ombra di dubbio il primo elemento che caratterizza la cottura a bassa temperatura è quello di preservare la morbidezza del cibo, e questo si ottiene mantenendo un punto di cottura ottimale. Questo lo possiamo avere in modo molto semplice utilizzando il Roner. Non ci dimentichiamo inoltre che cucinare a basse temperature permette di mantenere intatte le caratteristiche nutritive del cibo e le sue proprietà organolettiche.

Altro vantaggio che si ha cuocendo il cibo al di sotto dei 70 gradi è quello per cui questo non perde peso, ovvero non si ha quel risultato spiacevole di cuocere un pezzo di carne che sembra per due persone, ma che alla fine della cottura si trasforma in una monoporzione.

Un terzo vantaggio che non è affatto da sottovalutare, è quello per cui questo tipo di cucina permette di non sporcare il forno. Oltre ad un discorso di fatica risparmiata, si ha anche un risparmio notevole in fatto di prodotti e detergenti per la pulizia.

Come funziona la cottura a bassa temperatura

Il Roner
colorful vegetables preserved in vacuum-packed bags to keep the organoleptic properties of food

Il metodo è molto semplice, si deve prendere l’alimento da cucinare nella pentola con il Roner e chiuderlo in apposito sacchetto sigillandolo per bene. Dopo averlo messo a bagno maria si va ad impostare la temperatira sul Roner, che come sappiamo deve essere inferiore a 70 gradi. Una volta che il prodotto in cottura raggiunge il livello di cottura desiderato, si potrà togliere dal sacchetto e procedere alla rifinitura del piatto, per poi andare a servirlo in tutta la sua magnificenza sia visiva che nutritiva.

Il roner e la macchina sottovuoto

La macchina sottovuoto

Abbiamo visto che il Roner è un elettrodomestico perfetto, il quale si occupa di creare il giusto ambiente all’interno della pentola per cuocere i cibi a bassa temperatura. Oltre a questo si è anche detto che non servono prodotti aggiuntivi per poterlo utilizzare, e questo è vero, ma per andare a cucinare a bassa temperatura risulta importante inserire il cibo in un sacchetto che deve essere accuratamente sigillato. Non basta chiuderlo e via, l’approssimazione in cucina si traduce in disastro.

Dunque si deve essere certi che il sacchetto sia chiuso alla perfezione, ovvero che la sigillatura permetta ad esso di cuocere al meglio. Per questo è essenziale dotarsi di uno strumento che in casa diverrà molto utile nel tempo, in quanto permette di mantenere bene il cibo anche quando non si deve cuocere. Parliamo della macchina sottovuoto, apparecchio che permette di sigillare i sacchetti con all’interno il cibo in un modo che a mano è impossibile fare.

Questo garantisce che non vi siano dispersioni di aria dal sacchetto, e il prodotto messo a cuocere arriverà a cottura nel momento stabilito e nelle condizioni desiderate. Le macchine sottovuoto oggi sono diventate praticamente strumenti professionali, che permettono di fare il lavoro in modo semplice e rapido potendo impostare nella sigillatura tutti i parametri desiderati.

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